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Arc en Ciel tra i vincitori del Premio Biagi
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- Categoria: News
- Creato: Giovedì, 19 Marzo 2015 14:55
- Scritto da Redazione
Mercoledì 18 marzo presso Il Resto del Carlino si è tenuta la premiazione della IX Edizione del Premio Biagi. Un’occasione per ricordare Marco Biagi, ma anche per premiare le realtà che hanno fatto della solidarietà, del reinserimento e della formazione lavorativa la propria bandiera. Il Premio Marco Biagi per la solidarietà sociale promosso da il Resto del Carlino, resta un punto di riferimento per la vita associativa regionale, con oltre 436mila euro distribuiti nel corso delle passate edizioni.
Quest'anno tra i premiati anche Arc-en-Ciel, un premio che condividiamo non solo con i volontari della nostra associazione ma con tutta la Rete che in questi anni ha contribuito a rendere fattibili azioni e attività dedicate alle fasce deboli della società, in particolare verso i cittadini stranieri e gli immigrati presenti sul nostro territorio.
Tra le altre associazioni del territorio Bolognese sono state premiate l'associazione di Volontariato Mosaico di Solidarietà, vincitore del primo premio, le associazioni Arad, Campi d’Arte cooperativa sociale, Il ponte di casa Santa Chiara, Opere di Misericordia, Società Cooperativa La Venenta e Unitalsi.
Grazie a tutti!
Pierluigi Stefani, Presidente dell'Associazione Arc-en-Ciel Onlus
da sinistra: Antonella Lorenzetti, il Ponte di Casa Santa Chiara di Bologna; Giuliano Ansaloni, Mosaico di Solidarietà, Granarolo dell'Emilia; Rita Conti, Unitalsi Bologna; Rossella Gamberini, la Venenta Onlus Bologna; Silvia Presti Campi d'Arte di San Pietro in Casale; Pierluigi Stefani, Arc-en-Ciel Onlus, Casalecchio dei Conti, Bologna
Naufragi - Associazione culturale
Naufragi - Associazione culturale
Naufragi è una Associazione di Promozione Culturale nata grazie alla volontà di associazioni e altri soggetti operanti nel terzo settore - tra cui Arc-en-Ciel - per contrastare l’esclusione sociale e promuovere la cultura dell’accoglienza.
Come interpretare gli eventi e le tendenze del sociale? I decisori e gli attori protagonisti sulla scena delle politiche pubbliche faticano a trovare risposte efficaci. Le politiche sono ipotesi, i cui risultati spesso non si riescono a mettere a sistema. Le rotte percorse portano sempre più spesso alla deriva.
Visto dal sociale, operatori, decisori, utenti, sono tutti naufraghi nel mare della fragilità.
Il sociale come campo di pratiche richiede grande attenzione, occorre dotarsi di strumenti di conoscenza e coerenza adeguati. La città e il territorio metropolitano come spazio dell’inclusione è la cornice di partenza.
Ecco allora che Naufragi diventa Festival delle fragilità metropolitane. Un evento, un progetto sperimentale che aiuta ad esplorare il territorio del sociale con uno sguardo diverso. Un’idea del naufragio lontano dalla sconfitta, ma come momento che prelude ad un arrivo, ad un porto sicuro. Un festival fatto di incontri, workshop, proiezioni cinematografiche e mostre, linguaggi diversi per ascoltare e guardare in modo nuovo i temi del disagio sociale, dei migranti, dei nomadi, delle vecchie e nuove povertà.
Naufragi - Spazi e luoghi dove incontrare la vulnerabilità sociale per conoscerla e comprenderla, interagire con essa insieme agli operatori del settore, la Città e le Istituzioni Pubbliche per l’elaborazione di strategie e politiche per l’inclusione.
Naufragi diventa anche Porte Aperte, un evento per rimettere al centro i margini: dormitori, residenze per immigrati, strutture di accoglienza madre-bambino e per persone con disabilità diventano luoghi di incontro e di cultura aperti a tutti.
Porte Aperte: un percorso culturale che parte dal “basso”, dalla strada, dal cammino e dalla fatica che interroga l’ alto, la cultura, il sapere e il benessere. Un’occasione di apertura e condivisione attraverso dibattiti, meeting, musica, feste e spettacoli realizzati con il coinvolgimento degli utenti delle strutture di accoglienza della città.