Associazione Arc-en-Ciel onlus
L’ASSOCIAZIONE Arc-en-Ciel Onlus nasce nel 1988 sulla spinta dell’arrivo in Italia e a Bologna di cittadini di altri paesi. Religiosi e Laici hanno sentito l’urgenza di dare un “benvenuto” umano agli immigrati, impegnandosi nel sostenere i loro passi nel solco dell’accoglienza cristiana.
Il suo operato è volto principalmente al loro accompagnamento nella ricerca della casa e del lavoro.
Arc-en-ciel viene costituita come Associazione di Volontariato su promozione della Comunità Dehoniana in collaborazione con la Curia Arcivescovile di Bologna ed il Comune di Bologna nei locali della canonica di S.Michele Arcangelo in Casalecchio de’Conti , Parrocchia di Gallo Bolognese – Castel S.Pietro.
L’aiuto che offre è quello di sostenere, e non sostituire, l’iniziativa di queste persone, che vengono coinvolte in modo da diventare esse stesse promotori a sostegno dei loro connazionali e portatori di un contributo positivo per il nostro e il loro paese.
L’ascolto è il momento fondamentale dell’accoglienza. Ascolto che apre a una storia di immigrazione con le sue sofferenze e le sue imprese. Ascolto e rispetto delle singole storie, uniche come unica è la persona. Ascolto di una realtà, quella dei paesi di origine degli immigrati, tanto difficile da costringerli ad andarsene e fuggire.
Il metodo di intervento appoggia su:
- ACCOGLIENZA di cittadini stranieri in situazioni di emergenza alloggiativa, provenienti da Africa, America Latina, Asia.
- INSERIMENTO ed INCLUSIONE nella vita lavorativa, sociale e culturale italiana.
- CONOSCENZA, comprensione e integrazione reciproca tra persone proveniente da culture diverse.
- PROMOZIONE, miglioramento e difesa della crescita umana, senza distinzione di razza e religione e di genere.
- TUTELA dei diritti e coinvolgimento del progetto di convivenza nella comunità.
- INSERIMENTO attivo nella realtà sociale e nel mondo del lavoro favorendo il ricongiungimento familiare
- RICERCA E FORMAZIONE personale dei Volontari per dare una base adeguata agli interventi
- LAVORO DI RETE come espressione di interventi partecipati per la produzione di connessioni e scambi reciproci.